Uno scraper ben concepito

1936

J330 rigon (1)

La progettazione dello scraper Montefiori J 330 è stata curata per consentire un carico sul timone di solo il 20% del peso globale mentre il resto grava sulle ruote. Sul telaio è montato il cassone in acciaio, su cui nella parte anteriore è presente una paratia a profilo ricurvo e ad apertura idraulica incernierata ai fianchi per il contenimento del terreno. Durante il lavoro di carico, viene aperta per permettere alla lama orizzontale presente sul fondo del cassone di affondare nel terreno per il carico. Nella parte posteriore del cassone è presente la paratia di contenimento e spinta montato su guide in appoggio su ruote in acciaio per lo scarico della terra caricata, che avviene grazie al sistema idraulico Ejector. Dietro al cassone, il telaio principale è collegato all’assale posteriore di tipo rigido e dotato di quattro ruote. È omologato stradale con frenatura pneumatica o idraulica. Le funzioni dello scraper possono essere gestite dal trattore in due modi: con i comandi manuali direttamente dai distributori del trattore oppure con automatismo tramite Laser o GPS. La serie J di scraper Montefiori è composta da tre modelli: ▪ J280, largo 3.000 mm con larghezza interna cassone 2.800 mm, lungo 6.300 mm, cassone da 10/12 m³, peso 5.700 kg, adatto a trattori tra 250 e 350 CV; ▪ J300, largo 3.200 mm con larghezza interna cassone 3.000 mm, lungo 6.300 mm, cassone da 12/14 m³, peso 5.850 kg e adatto a trattori tra 300 e 450 CV (entrambi i modelli montano 4 gomme 385/65 R22.5); ▪ J330, largo 3.520 mm, con larghezza interna cassone 3.300 mm, lungo 8.350 mm, cassone da 15/18 m³, peso 10.000 kg, monta 4 gomme 17,5-25 o 20,5-25 ed è adatto a trattori tra 400 e 650 CV. Il peso è pari a kg. 10.000, la larghezza taglio lama è mm. 3300, la larghezza totale è mm. 3500, la lunghezza è mm. 8.300, la capacità è di 15-18 metri cubi.