Puntare sulla polivalenza

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Il dipartimento R&D di Matermacc ha lavorato alacremente per soddisfare appieno le specifiche esigenze dell’agricoltore moderno, puntando soprattutto sulla polivalenza delle seminatrici, per ridurre i costi di ammortamento e aumentarne il campo di utilizzo. Il progetto TWIN ROW sposa appieno questi concetti: la seminatrice a file binate consente di seminare il mais, la soia, il sorgo ed il colza tutto con la medesima interfila, senza necessità di cambiare la carreggiata del trattore e soprattutto utilizzando la stessa seminatrice. Il cliente ora ha la possibilità di scegliere la macchina più adatta alle sue necessità poiché le configurazioni possibili partono dalla 4×2 file fino alla 12×2 file passando per la nuova 8×2 file a telaio pieghevole idraulico con ingombro stradale pari a 3 m. Durante la stagione autunnale si seminano le culture autunno vernine che nel nostro paese coprono oltre il 50% del suolo agricolo dedicato al seminativo. Forte dell’esperienza fatta con la MSD, la seminatrice pneumatica a righe di Matermacc, all’EIMA si può ammirare la neonata MSD 2.0, una nuova seminatrice che mantiene i concetti tecnologici che hanno contraddistinto la progenitrice ma che aumenta le potenzialità e le performance introducendo caratteristiche innovative tanto da delineare una nuova seminatrice. Disponibile con larghezze di lavoro da 3 a 6 m, configurabili con assolcatori a falcione, a disco singolo e a doppio disco, queste ultime due versioni potranno essere dotate di ruotino premisolco e per la prima volta lo stesso ne regola realmente anche la profondità di semina, il manovellismo articolato al quale è fissato il ruotino determina con precisione la profondità di lavoro dell’assolcatore. La capacità della tramoggia seme è aumentata per ottenere un volume pari a 1600 l. Nuove geometrie per gli assolcatori sui quali si può regolare singolarmente il carico dell’elemento.