E’ stato presentato oggi alla stampa il nuovo team di John Deere Italiana: una serie di nomine che completano il processo di integrazione e riorganizzazione dello staff e che ai massimi livelli vede la carica di amministratore delegato passare da Gaston Trajtenberg a Marzio Devalle. Gaston dal 1° novembre prossimo assumerà l’incarico di Country Manager Argentina, dopo essere stato, dal 2009, Direttore generale di John Deere Italiana.
Marzio Devalle, laureato in Economia all’Università di Torino, dopo circa 14 anni di esperienza in diversi istituti finanziari viene assunto in John Deere Acceptance srl nel 2012 nella posizione di Direttore Generale di John Deere Financial Italia.
Oltre a due presenze “rosa”, Angela Anicio (Human Resources Manager) e Cristina Pagliari (Finance & Administration Manager), l’organigramma risulta da oggi composto da Stephan Formica (Divisional Sales Manager AG), Massimo Gallo (Divisional Sales Manager Turf), Simone Nardin (Branch Tactical Marketing Manager), Sergio Fumagalli (Service & Training Manager), Daniele Di Marco (Aftermarket Sales & Used Equipment Manager), Fabio Garavelli (R2 Country Dealer Development Manager), Gualtiero Zaffaroni (Wholesale Credit Manager).
Nella conferenza stampa di presentazione particolare risalto è stato dato alla volontà di implementare e rafforzare la rete vendita, affidando ai concessionari anche la gestione dei prodotti da giardinaggio e radicando in maniera sempre più capillare la loro presenza sul territorio.
La strategia dello sviluppo della rete passa anche attraverso la gestione dell’usato, (un business che John Deere promuove anche attraverso il suo nuovo sito web) e la diversificata offerta di finanziamenti ad hoc, tagliati su misura per le esigenze del singolo cliente.
In questo contesto il concessionario di domani svolgerà un compito sempre più strategico, si specializzerà e si formerà sui singoli prodotti offerti, in modo da offrire un ventaglio di competenze aggiornate e diversificate per ogni tipologia di macchina.
John Deere Italiana ha aperto quattro nuove sedi, due in Toscana, una all’Aquila e una a Roma e un’altra verrà prossimamente inaugurata a Mantova: l’obiettivo, attraverso una rete distributiva organizzata e integrata, è quello di confermare la propria posizione di leadership sul mercato italiano, offrendo prodotti e servizi di alto livello.
In questo contesto i servizi post vendita, svolgono un ruolo di primo piano: l’assistenza, secondo John Deere Italia, deve essere “proattiva” quindi promuovere se stessa, in modo da garantire volumi considerevoli che, anche in momenti di mercato meno favorevoli, sostengano il concessionario. Sempre con l’obiettivo di fornire il miglior servizio possibile al cliente finale.
E’ chiaro che la figura del “concessionario di domani” (che è già quello di oggi), per John Deere sarà sempre più cruciale: al punto che la Casa del cervo volante lancerà a breve un programma di formazione manageriale che, prendendo spunto dalle migliori “best practice” d’Europa, delinei il profilo del nuovo dealer, il suo ruolo, i suoi compiti e i suoi obiettivi. Un programma ambizioso e impegnativo, in linea con quella che, secondo John Deere è la miglior ricetta per il successo: pensare globalmente e operare localmente.
