Tutte le novità di Fendt

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Una due giorni all’insegna delle grandi novità quella che il gruppo Agco/Fendt ha organizzato a Maktoberdorf (Germania) per la stampa internazionale proveniente da tutto il mondo. E non solo dal punto di vista dei prodotti.

Innanzitutto è stato inaugurato il nuovo Fendt Forum, la cui prima pietra era stata posta il 14 novembre del 2012.

Il braccio di un trattore, Fendt naturalmente, munito di una bottiglia super Magnum , ha riempiuto di champagne una piramide di coppe in sintonia cromatica con il verde del marchio e ha così aperto ufficialmente il Fendt Forum.

Il centro, ampliato di 4300 metri quadrati, apre le porte a chi voglia conoscere  il mondo Fendt offrendo ai visitatori informazioni in 20 differenti lingue: accanto ai touch screen attraverso i quali si può percorrere la storia di Fendt sono  esposti anche il primo Dieselross e i modellini in scala 1:32. Sulla superficie trovano posto anche un Fendt Shop, il nuovo ristorante Dieselross e uno spazio esterno recintato per i piccoli ospiti.  Dal 16 luglio al 6 settembre il Fendt Forum è stato visitato da oltre 10.000 ospiti.

RFT -Right First Time

In questo acronimo  (che si può italianizzare in “Perfetto al primo colpo”), si può sintetizzare la strategia di Agco Fendt che ha portato alla creazione di uno stabilimento di produzione trattori che credo non abbia attualmente l’eguale al mondo. Da qui usciranno nel 2014 oltre 17.000 trattori, ma la potenzialità produttiva di questo stabilimento supera le 20.000 unità all’anno: un obiettivo che Fendt è sicura di raggiungere e superare.

Il fiore all’occhiello di questo stabilimento, che stupisce per i suoi colori chiari, il suo nitore, l’ordine quasi asettico della struttura, è indubbiamente il nuovo reparto di verniciatura, dove i robot giapponesi Yaskawa provvedono in maniera automatizzata all’accurato lavaggio delle macchine prima delle fasi finali.  Il rispetto ambientale è stato particolarmente curato: i tubi di aspirazione e ricircolo movimentano 400.000 metri cubi all’ora di aria, che viene poi trasformata in energia termica per riscaldare gli ambienti e l’acqua del lavaggio viene immessa in un circuito chiuso in modo da non contaminare in alcun modo l’ambiente circostante.

Agco ha investito per questo stabilimento 300 milioni di dollari di cui 20 milioni per l’impianto di verniciatura.  Ma gli interventi di modernizzazione, rinnovo e ampliamento, oltre a quella di Maktoberdor hanno coinvolto anche quelle di Asbach-Bäumenheim (in cui si producono cabine e cofani) e di Hohenmölsen (trince). Sul fronte Ricerca e Sviluppo nel 2012 le spese sono state di circa 55 milioni di euro e per il 2013 il budget salirà a circa 62 milioni di euro.

Carrellata sui prodotti

Sul fronte prodotti,  ad Agritechnica vedremo la  nuova gamma di trattori di alta potenza: il nuovo 900 Vario e il nuovo 800 Vario, macchine conformi alla fase 4 / Tier 4Final della normativa sulle emissioni, in vigore da gennaio 2014.

I nuovi trattori Fendt sono disponibili nelle potenze da 220 a 280 CV dell’800 Vario e da 270 a 390 CV del 900 Vario. Nella loro progettazione e sviluppo AGCO/Fendt ha adottato diverse misure tecniche tutte mirate ad un unico obiettivo: ancor più efficienza e produttività. In pratica ciò significa ridurre ulteriormente i consumi all’ettaro e all’ora e quindi i costi generali. Dal primo giorno e per tutta la durata d’uso. A tale scopo ci si è concentrati sulla regolazione di precisione ottimale delle varie singole misure adottate. Come in una grande orchestra costituita da diversi singoli gruppi, in cui ogni musicista controlla con maestria il proprio strumento per ottenere un perfetto accordo generale. Proprio come nei trattori di alta potenza di AGCO/Fendt.

Per quanto riguarda gli azionamenti elettrici per trattori, segnaliamo il Fendt 722 Vario , primo risultato del progetto  Fendt X Concept che, oltre ai collegamenti idraulici e alla presa di forza, ora dispone anche di un’interfaccia ad alto voltaggio.  Questa mette a disposizione fino a 130 kW di potenza elettrica per azionare attrezzi a gestione elettronica, controllati con il collaudato ISOBUS.

X Concept. La potenza elettrica generata viene trasmessa all’attrezzo

Agco/Fendt è la prima casa costruttrice a mettere a disposizione fino a 130 kW di potenza elettrica, percorrendo così strade completamente nuove.

Per realizzare su ampia base soluzioni mirate per i clienti, per queste nuove tecnologie Agco/Fendt collabora strettamente con i suoi partner del settore delle macchine agricole, fra cui Fliegl Agrartechnik, Krone, Grimme, Lemken, Amazone, Fella e STW. Il riserbo sui tempi di produzione e commercializzazione  di questo avveniristico prodotto è d’obbligo: come è facilmente intuibile i costi della componentistica e in Ricerca & Sviluppo sono ingenti, d’altra parte l’elettrificazione delle macchine è un tema che avrà indubbi sviluppi in futuro, trainato dal rispetto ambientale e da standard sempre più restrittivi. L’importante è che, come ha affermato Heribert Reiter, Vice President Ricercfa & Sviluppo, Fendt sia pronta per affrontare le nuove sfide tecnologiche.

Sul fronte delle trince, sulla base della collaudata tecnologia della trincia Katana 65 introdotta con successo sul mercato lo scorso anno, AGCO/Fendt presenta la trincia Katana 85 da 850 CV, alimentata  da un motore V 12- MTU con 21 l di cilindrata, dotato di un radiatore più grande della Katana 65 per una maggior capacità di raffreddamento. Sviluppata sulla base della più piccola Katana 65 di Fendt, anche la nuova trincia è dotata del tamburo di taglio più grande attualmente disponibile sul mercato, con un diametro di 720 mm.

La cabina Visio5 appositamente sviluppata per la trincia Fendt, con la logica di comando standard Variotronic ripresa dai trattori Fendt Vario e dalla Katana 65, il terminale Vario da 10,4″ e il joystick, soddisfa ogni esigenza.

Grazie al sistema di trasmissione con modalità ECO/Power anche la nuova Katana convince per i bassi consumi di carburante. Perché non sempre è richiesta l’intera potenza del motore: negli impieghi più leggeri, ad es. sull’erba, viene attivata la modalità ECO riducendo il regime del motore da 2.000 a 1.600 giri al minuto per risparmiare carburante. Il numero di giri dei componenti rimane invece costante.

Per le testate la Katana offre un’ampia scelta per l’uso ottimale in foraggicoltura, nel mais o con l’insilato integrale per ottenere un prodotto di massima qualità. Il comando viene facilitato dalle funzioni software sul terminale Vario da 10.4″ nella cabina Visio5. Di serie dal terminale è possibile scegliere tra tre tipi di testata: testata per insilato integrale Direct Disc, Pickup e testata per mais per dieci file.

La trincia Fendt Katana 85 sarà prodotta a partire da marzo 2014 e sarà disponibile in quantità limitate nella stagione 2014.

Passando alle mietitrebbie, le macchine delle nuove serie X e P di Fendt saranno le prime sul mercato con motori Euro IV / Tier 4Final. Infatti anche per quanto riguarda le macchine da raccolta, AGCO/Fendt ricorre alla più avanzata tecnologia di depurazione dei gas di scarico con SCR, per non scendere a compromessi in fatto di massima efficienza e minimi consumi di carburante.

Dotate di motori a sei e sette cilindri di Agco Power e tecnica delle quattro valvole, le mietitrebbie erogano così potenze massime fino a 379 CV (8380 P/AL), 404 CV (8410 P/AL) o 496 CV (9490 X/AL).

Le mietitrebbie Fendt delle nuove serie P e X offrono un ricco pacchetto di dotazioni che consente la massima efficienza con bassi costi d’esercizio e un prodotto pulito nel serbatoio della granella con capacità di 12.500 l (8410 P, 9490 X) e/o 10.500 l (8380 P, tutti i modelli AL).

Il gruppo di taglio Fendt PowerFlow con larghezze di lavoro fino a 10,70 m per la serie X e fino a 9,20 per la serie P garantisce la massima produttività. La nuova coclea di alimentazione SuperFlow del gruppo di taglio PowerFlow da 10,70 m trasporta la massima quantità di prodotto.

Per garantire una produttività ottimale e costante anche in pendenza, i modelli AutoLevel della serie P (8340 P/AL, 8410 P/AL) e della serie X (9490 X/AL) sono dotati dei noti portali girevoli dell’assale anteriore AutoLevel e consentono una compensazione della pendenza fino al 12 per cento.

Le nuove mietitrebbie Fendt possono essere equipaggiate con una vasta scelta di pneumatici. I modelli standard e AutoLevel con i pneumatici 710/75R34 raggiungono una larghezza esterna inferiore a 3,50 m.

Agco Fendt ha inoltre ampliato il proprio sistema Variotronic con numerose funzioni innovative ottimizzando la strategia del terminale unico. Questo sistema di comando standard viene ora offerto per tutte le serie e per tutte le macchine: per le serie da 500 a 900 dei trattori Vario, per le trince Katana 65 e 85 e per le mietitrebbie Fendt della serie C e delle nuove serie P e X.  Per i trattori si sono aggiunti anche l’attivazione automatica delle larghezze parziali SectionControl, il sistema telemetrico AGCOmmand e la versione pratica e semplice VarioGuide Light per il terminale Vario 7″. Per le trince Fendt e le mietitrebbie della serie P e X è disponibile anche una nuova soluzione di guida parallela e documentazione.

Tutto il sistema di comando Variotronic rappresenta un componente fondamentale della nuova strategia aziendale FUSE di Agco, con cui la Casa intende creare un legame ancora più stretto fra nuove tecnologie, i propri marchi principali e la rete di concessionari.

Ottimizzata anche la gamma di presse per balle quadre.

Dulcis in fundo: la medaglia d’argento Agritechnica per l’innovazione: se l’è aggiudicata la nuova presa idraulica modulare a tenuta piatta, un attacco non solo ecologico ed efficiente dal punto di vista energetico, ma che consente il massimo confort nelle operazioni di aggancio e sgancio.

Infine è stata annunciata la nomina di Rob Smith a nuovo Senior Vice President e General Manager per la regione EAME.

Guarda nella Foto Gallery le foto della serata di inaugurazione del Fendt Forum e i nuovi prodotti

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