Come distruggere le infestanti con l’acqua ad alta pressione

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Attila

 

 

 

 

 

 

Da Caffini una soluzione per il diserbo che non contempla l’uso di prodotti chimici; con sole 2 applicazioni/anno infatti si può risolvere il problema delle infestanti nell’interfila. Attila è un’apparecchiatura per la distruzione delle erbe infestanti nelle aree interfilari di vigneti e frutteti, con il solo utilizzo dell’acqua ad altissima pressione. L’attrezzatura è composta da una pompa a pistoni funzionante a 1000 bar, un serbatoio d’acqua ed un una testa rotante, posta lateralmente. Sulla testa rotante, azionata da un motore idraulico, sono fissati degli ugelli posti in posizione verticale. La velocità di rotazione del disco portagetti, unita alla velocità di avanzamento di circa 2.5 km/h, garantiscono una perfetta copertura dell’area interessata. L’uso di una pressione così elevata consente non solo la distruzione dell’infestante che emerge dal terreno, ma anche dell’apparato radicale, insinuando e sminuzzando le radici fino ad una profondità di qualche centimetro.

Il consumo di sola acqua a temperatura ambiente è di circa 2000 L/ha, in filari di 2,5 m di larghezza. Dai test sperimentali durati 3 anni su vigneto inerbito, è stato dimostrato che con sole 2 applicazioni/anno si può risolvere il problema delle infestanti nell’interfila.