Il Gruppo Carraro da anni ha avviato una profonda trasformazione digitale dei propri processi produttivi e gestionali al fine di sfruttare al meglio le potenzialitĂ offerte dall’infrastruttura informatica ed eliminare progressivamente le inefficienze. Difatti, il Gruppo ha attivato una collaborazione con SMACT, Competence Center nazionale per la digitalizzazione delle imprese costituito nel Nordest in partnership tra 10 universitĂ trivenete, 2 enti di ricerca, oltre 60 imprese technology ed early adopter e 8 enti pubblici di facilitazione. Collaborazione che ha permesso di finanziare e di avviare due progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale, attivati ora in collaborazione con l’UniversitĂ Ca’ Foscari di Venezia.
Enrico Carraro, Presidente del Gruppo Carraro ha così commentato la stipula della collaborazione con SMACT: “All’interno del nostro percorso di trasformazione digitale, abbiamo deciso di concentrare l’attenzione sui processi accelerando nel percorso evolutivo in essere. Per questo siamo entrati a far parte di SMACT, un centro di competenze di riferimento nel campo dell’innovazione 4.0. Siamo molto soddisfatti dei primi passi che stiamo compiendo e intendiamo proseguire su questa direzione”.
Nel dettaglio i due progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale, entrambi basati sull’intelligenza artificiale, sono:
– ASK (Ai-driven Search in Knowledge base) che ha l’obiettivo di consentire l’analisi con linguaggio naturale di tutto il patrimonio di informazioni del Gruppo. Il progetto prevede la costruzione di un archivio di dati grezzi e strutturati, che possa essere interrogato e ricercato in modo intuitivo e naturale dagli utenti, senza la necessitĂ di apprendere sintassi complesse. In linea con la vocazione internazionale del Gruppo Carraro, il sistema sarĂ multilingua.
– ReFAInE (Redesign of Factory Artificial Intelligence Environments) finalizzato a far evolvere l’attuale MES Carraro (Manufacturing Execution System) verso un sistema di gestione digitale della fabbrica, sviluppando una soluzione basata sull’intelligenza artificiale. Il progetto prevede la riprogettazione dell’ambiente informativo di Carraro Group, in modo da permettere la creazione di una base dati uniforme e aggiornata in tempo reale, connessa alle macchine utensili e alimentata da sistemi di misura automatici, da sensori ambientali e dalle caratteristiche dei materiali.
Puntando anche sull’intelligenza artificiale, questi due progetti si pongono l’obiettivo di delegare alla tecnologia le attivitĂ a minore valore aggiunto puntando su un miglioramento continuo nella qualitĂ e nell’efficienza di processi, prodotti e servizi. Contestualmente è stato avviato all’interno del Gruppo un percorso di formazione con focus specifico sull’intelligenza artificiale coinvolgendo il management (che ha giĂ avuto modo di partecipare alla prima tappa organizzata da Ca’ Foscari) nonchĂ© i Digital Enabler presenti in ogni area aziendale.
A cura di Pier Luigi Scevola
