Syngenta: vendite in crescita nel terzo trimestre 2013

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Le vendite di Syngenta nel terzo trimestre del 2013 sono cresciute dell’11% a tassi di cambi costanti. La crescita delle vendite dell’8% riflette le fluttuazione dei cambi in alcuni paesi emergenti. Le vendite nei primi 9 mesi dell’anno sono cresciute del 5% a tassi di cambi costanti, attestandosi a 11,3 miliardi di dollari. Le vendite integrate soggiacenti sono in rialzo dell’8%.

In America Latina un inizio di stagione positivo ha trainato una crescita delle vendite del 17% a tassi di cambi costanti. Il principale motore è stato il Brasile, dove il portafoglio di semi di soia ha sovraperformato in un mercato in forte crescita: la stabilità del prezzo della materia prima e la svalutazione del Real stanno favorendo la profittabilità per gli agricoltori e si attendono numeri da record per la semina della soia. Gli erbicidi non selettivi hanno registrato anch’essi una forte crescita; la vendita di fungicidi sarà visibile nel quarto trimestre poiché la fatturazione è allineata con il consumo. In Asia Pacifico, i mercati emergenti hanno registrato una crescita a due cifre che riflette l’utilizzo crescente dei fungicidi e degli insetticidi di nuova generazione. I risultati sono stati eccellenti in Asia meridionale, dove una buona stagione dei monsoni ha stimolato la domanda.

Le vendite in Europa, Africa e Medio Oriente hanno continuato ad aumentare. Le vendite in Italia sono aumentate sensibilmente con una crescita della quota di mercato in un contesto in miglioramento. I mercati emergenti dell’Europa del sud-est, principalmente la Turchia, hanno proseguito il loro rapido sviluppo grazie alla crescita generalizzata di tutto il portafoglio. La crescita in Nord America è stata stimolata dalla domanda di erbicidi selettivi che è stata anticipata rispetto all’inizio della stagione, a causa delle preoccupazioni relative alla resistenza al glifosate. Le condizioni meteorologiche piovose in certe regioni degli Stati Uniti hanno contribuito a ridurre la presenza di insetti, ma hanno creato un terreno propizio all’utilizzo dei fungicidi.

Per quanto riguarda le linee di prodotto, le vendite degli erbicidi selettivi sono state trainate dalle Americhe.  CALLISTO® per il mais e FLEX® per la soia sono entrambi cresciuti fortemente in risposta alla domanda per una efficace gestione della resistenza agli erbicidi. Nella categoria erbicidi non selettivi, le vendite di TOUCHDOWN® hanno continuato una rapida espansione in Brasile, grazie a una solida domanda e alla penuria di offerta della concorrenza che hanno portato a buoni guadagni in termini di volume e di prezzi. Le vendite di  insetticidi sono state leggermente superiori, con una buona crescita in Asia Pacifico ed Europa che hanno bilanciato un calo negli Stati Uniti dovuto a una minore presenza di insetti nella regione. Le vendite di DURIVO® sono cresciute di quasi il 50% grazie a un aumento della domanda in tutte le regioni. Le vendite di fungicidi sono state trainate da AMISTAR®, le cui vendite sono più che raddoppiate e hanno continuato la loro rapida progressione in Asia Pacifico.  La protezione delle sementi è stata trainata dal nuovo prodotto VIBRANCE®, basato sul fungicida SDHI sedaxane.  Nel corso del trimestre VIBRANCE è stato registrato per più di 30 colture supplementari negli Stati Uniti, tra cui il Mais, e ha ricevuto l’approvazione Annex 1 dell’Unione Europea.

Per quanto riguarda le sementi, le vendite di mais e soia sono aumentate sensibilmente in particolare la soia in Brasile. La crescita delle colture industriali è stata modesta dopo un’eccellente primo semestre ed è stata principalmente dovuta alla colza in Europa. La crescita delle orticole si è concentrata negli Stati Uniti e in Brasile.

Mike Mack

Mike Mack, Chief Executive Officer, ha dichiarato: “i risultati del terzo trimestre mostrano la nostra capacità di garantire la crescita di tutte le nostre divisioni in un contesto di volatilità dei prezzi delle materie prime agricole e delle valute. Dopo una partenza positiva in America Latina, siamo sulla buona strada per assicurare una crescita del giro d’affari annuale conforme ai nostri obiettivi di lungo termine.

“Nel corso del trimestre è stato chiaro che i rendimenti di produzione di semi di mais negli Stati Uniti sono largamente superiori alle attese. Riconosceremo questo impatto nel 2013 attraverso una svalutazione del valore delle sementi in eccesso rispetto alle vendite stimate nella stagione a venire. Anche il risultato annuale rifletterà un beneficio di cambio inferiore alle attese. Il risultato finale dipenderà dall’avanzare della stagione in America Latina ma a questo stadio ci aspettiamo un utile per azione vicino al livello soggiacente dello scorso anno.

“Nel lungo termine rimaniamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo di 25 miliardi di dollari di giro d’affari per le nostre otto colture principali nel 2020. Prevediamo una migliore profittabilità nel 2014 e manteniamo il nostro obiettivo di margine EBITDA tra il 22 e il 24% nel 2015.”