L’attuale situazione di difficoltà che a livello mondiale sta colpendo duramente i produttori di latte bovino di tutto il mondo è talmente profonda da porre molti punti di domanda sul futuro del settore. Faresin Industries spa, uno dei leader mondiali nella produzione di macchine per l’alimentazione animale e il sollevamento, realtà in forte crescita, ha deciso di mettersi a fianco dei propri clienti, i produttori di latte, per affrontare in modo determinato la questione. Al fine di raccogliere spunti di riflessione e prospettare soluzioni, la Faresin Industries di Breganze ha organizzato per la mattinata di sabato prossimo 11 giugno una tavola rotonda. Il tema dibattuto sarà appunto “Il futuro della produzione del latte, incertezze ed opportunità’” e vedrà di fronte esperti, docenti universitari e professionisti del settore dell’allevamento bovino e della trasformazione del latte. A portare il loro contributo e conoscenza saranno Luciano Bertocchi, responsabile tecnico del gruppo AIA che porterà la sua visione sullo scenario mondiale della produzione di latte e del sistema distributivo nei nuovi scenari”, il prof. Igino Andrighetto dell’Università di Padova che porrà l’attenzione su come l’allevamento può rispondere alle sfide del mercato, mentre il punto di vista della trasformazione e di quale sia l’importanza della qualità del latte prodotto sarà portato da Alessandro Mocellin, presidente delle Latterie Vicentine e Augusto Guerriero, presidente della Latteria Lattebusche. “Dobbiamo aiutare i nostri clienti a capire cosa sta accadendo, cosa è necessario fare per restare sul mercato e quali cambiamenti bisogna apportare all’allevamento per restare sul mercato – ha detto Sante Faresin, presidente della Faresin Industries spa – e per capire questo dobbiamo affrontare in modo aperto la ricerca di risposte concrete per i produttori. Sarò anch’io presente per ascoltare e portare il mio punto di vista”. La tavola rotonda che avrà inizio alle ore 10,00 si svolgerà nella sede di Faresin Industries Spa, nello stabilimento “nuova area di sviluppo” in Via Calcara, 61 a Breganze. Sono invitati tutti gli allevatori e gli addetti al settore interessati.
