Pubblicato il Bando Isi 2023

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È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 296 dello scorso 20 dicembre l’estratto dell’avviso pubblico per il bando Isi 2023 gestito dall’Inail che mette a disposizione 500 milioni euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare, l’avviso si pone l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

Il Bando Isi 2023 presenta diverse novità che riguardano risorse economiche, requisiti soggettivi, articolazione degli assi di finanziamento, interventi prevenzionali ammessi, innovazioni procedurali per favorire la digitalizzazione e la semplificazione degli adempimenti. Le risorse finanziarie destinate ai progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento. L’importo massimo erogabile è di 130.000 euro. Le date di apertura e chiusura della procedura informatica per la presentazione della domanda saranno pubblicate entro il 21 febbraio 2024.

Con riferimento al settore primario, destinatarie degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. L’asse di finanziamento di riferimento è il numero 5 in base al quale sono finanziabili tipologie di progetto presentate da micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli; inoltre è concesso un finanziamento a fondo perduto per l’Asse 5 nella misura del 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole), dell’80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).

Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’iva (realmente e definitivamente sostenuta dal destinatario, è rimborsabile solo se non recuperabile in alcun modo, nel rispetto della normativa nazionale di riferimento).

Sul portale Inail, nella sezione Accedi ai Servizi Online, le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli avvisi regionali. La domanda compilata e registrata, esclusivamente in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.