Per l’agricoltura su piccola scala

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Con la nuova line-up di trattori compatti, John Deere sta affrontando le esigenze del settore agricolo su piccola scala, dalla piccola agricoltura, zootecnia e attività miste alle coltivazioni specializzate passando per gli agricoltori part time. La nuova gamma comprende le Serie 4M e 5E di trattori con motorizzazioni a tre e quattro cilindri da 49 a 95 HP.

La nuova Serie 4M

La nuova Serie 4M, in particolare, andrà a colmare il gap fra la Serie 3E di trattori utilitari compatti e i nuovi modelli aggiornati della Serie 5E, e si propone con una nuova concezione che coniuga elevati livelli di comfort e costi contenuti. I modelli 4049M da 49 HP e 4066M da 66 HP sono versatili trattori di fascia media dedicati alle applicazioni agricole che richiedono macchine compatte e dal profilo basso, risultando adatti anche per la gestione di grandi proprietà e applicazioni professionali come la manutenzione del verde e l’agricoltura part-time. Alimentati da un motore turbodiesel a quattro cilindri, i 4049M e 4066M sono dotati di una trasmissione 12×12 estremamente efficiente e facile da usare, che implementa un power reverser azionato elettricamente in grado di invertire il senso di marcia con la semplice pressione di un pulsante. I cambiamenti di marcia risultano più rapidi e agevoli, consentendo di ridurre i consumi di carburante e i costi operativi. L’ergonomica postazione dell’operatore aperta risulta di facile accessibilità, e dispone di una struttura ROPS pieghevole che consente il rimessaggio del trattore in un normale garage. Ulteriore elemento distintivo della Serie 4M è la presa di forza indipendente, che può essere inserita durante la marcia senza necessità di arrestare la marcia o premere il pedale della frizione, caratteristica che garantisce una maggiore versatilità e comfort durante il suo utilizzo. Entrambi i trattori hanno una capacità massima di sollevamento di 1.400 kg, che consente di utilizzare una vasta gamma di attrezzature fra cui un caricatore frontale opzionale JohnDeere di facile installazione.

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La Serie 5E John Deere: gli aggiornamenti di gamma

Progettati principalmente per l’utilizzo nella zootecnica e nelle piccole aziende agricole, i trattori John Deere a tre cilindri da 55, 65 e 75 HP della Serie 5E sono adatti anche per applicazioni nel settore pubblico locale e nella gestione del verde. Disponibili in versione con cabina vetrata o stazione aperta di facile accessibilità, i trattori a tre cilindri della Serie 5E sono ora disponibili anche con power reverser 12×12 che affianca la attuale trasmissione sincronizzata 9×3. Le 12 velocità disponibili, comprese tra 2 e 38 km/h, offrono un’ampia gamma di rapporti per ogni tipo di applicazione, garantendo sensibili risparmi di carburante durante la guida a bassi regimi di rotazione. Per ottenere svolte a fine campo più rapide e agevoli, l’inversore senza frizione offre una soluzione pratica ed efficace. Un comando separato permette all’operatore di cambiare la velocità in retromarcia da veloce, utile per le svolte a fine campo, a lenta, per lavori di precisione con il caricatore frontale e manovre impegnative in spazi ristretti. Un comando PTO elettroidraulico consente all’operatore di inserire e disinserire la presa di forza durante le svolte a fine campo in caso di utilizzo di attrezzature alimentate dalla PTO. La Serie 5E con motore a tre cilindri monta una cabina con volante inclinabile e telescopico per una migliore accessibilità e comfort di guida, sedile passeggero ribaltabile con cintura di sicurezza opzionale e, nei modelli dotati di PowerReverser, un computer di bordo per controllare velocità e regime del motore. Dispongono di frizione a dischi in bagno d’olio e PowerReverser raffreddato a olio per cambi di direzione senza necessità di utilizzare la frizione. Grazie alla funzione opzionale PowerReverser modulation, inoltre, gli operatori potranno variare all’infinito la velocità delle inversioni di marcia. È inoltre disponibile un’opzione per una velocità minima di 0,3 chilometri all’ora, utile per lavori nel settore ortofrutticolo che richiedono velocità di traslazione estremamente ridotte.