Premiato l’attacco a 3 punti sterzante di Challenger

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MT865E_3point_composition

L’esclusivo attacco a 3 punti sterzante di Challenger sarà premiato come innovazione tecnica all’EIMA. Disponibile come optional su tutti i modelli della serie MT800E di Challenger, compreso il modello principale MT875E, il design del nuovo attacco sterzante migliora le prestazioni di sterzata sotto sforzo e consente al conducente di gestire il modo in cui l’attrezzo deve seguire il trattore durante l’aratura o la coltura a file. La nuova geometria del sollevatore sterzante integrato nella macchina, consente una corsa del cilindro di sterzo pari a 118 mm, a garanzia di un controllo più preciso della posizione laterale dell’attacco. Inoltre, i cilindri di sterzo sono ora collegati a una distanza di 389 mm (219 mm sui modelli della serie C) dal punto di articolazione, aumentando così la capacità di coppia sterzante a 109.249 Nm (20% in più rispetto ai modelli della serie C). Le due modalità operative sono impostate con un display TMC. La modalità Manuale fornisce una posizione di sterzata fissa. La modalità Flottante consente di ridurre i movimenti dell’attrezzo e della trazione offset. Oltre a garantire un’eccellente manovrabilità per meglio seguire le linee del terreno, i vantaggi includono una diminuzione dello stress subito dalla macchina grazie all’assorbimento degli urti laterali dell’attrezzo, una riduzione del 25% del raggio di sterzata con gli attrezzi montati, nonché un decremento della forza necessaria per far sterzare l’attrezzo che consente una diminuzione dello slittamento pari al 5%. Luca Cattani, Responsabile marketing per trattori articolati e a cingoli, è onorato di ricevere un simile riconoscimento. “L’attacco a 3 punti sterzante è un optional unico e famoso in tutti i mercati, dal Sud Africa all’Europa Centrale, dove i nostri clienti ben conoscono e apprezzano il grande vantaggio offerto da Challenger con l’applicazione del 100% di potenza a terra.” Challenger espone al Padiglione 14, stand B3 o al padiglione “novità tecnica” nell’area “Quadriportico” dell’EIMA di Bologna.