Ok ai contoterzisti dal Mipaaf

1340

175008

“Il tema dell’accesso delle imprese agromeccaniche alle misure di investimento è essenziale, anche perché siete gli unici che potete farlo. È un impegno che come ministero delle Politiche agricole ci siamo già assunti e per far sì che tali misure vengano declinate a livello territoriale, faremo pressione su tutti gli assessori regionali”.Così ha detto Angelo Zucchi, capo della segreteria politica del ministro Maurizio Martin, intervenendo al convegno “Agromeccanici protagonisti per il rilancio dell’agricoltura dell’Emilia”, organizzato da Confai Parma, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede dell’associazione presieduta da Claudio Coruzzi e diretta da Enrica Pezzoni.

Una risposta che incontra il plauso del presidente nazionale di Confai, Leonardo Bolis. “Il mondo è cambiato – ha spiegato Bolis – non siamo più solamente i trebbiatori degli anni Trenta o i motoaratori degli anni Ottanta. Oggi l’attività agromeccanica è stata classificata dall’Unione europea come attività agricola. Per questi motivi non siamo in contrapposizione con il mondo agricolo, ma ne siamo parte integrante, in una filiera che garantisce cibo e produzioni di qualità”. Fondamentale, per Confai, l’accesso ai Programmi di sviluppo rurale. “Desideriamo ottenere quei riconoscimenti necessari – ha specificato Bolis – che non sono agevolazioni per scopi personali, ma sono riversati sulle imprese agricole”.

Per il neopresidente della Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani della provincia di Parma, Claudio Coruzzi, “il sindacato si muoverà lungo tre direttive: rinnovamento, rilancio dell’agricoltura e risposte concrete, perché il comparto primario deve dare risposte in tema di competitività e qualità delle produzioni, aspetti sui quali il contoterzismo gioca un ruolo determinante”.

La sede provinciale di Confai Parma ha sede a Borgotaro, in via Emilia Ovest, nr. 337/a, con i seguenti recapiti: telefono 0521.1801801 – e-mail: confaiparma@aruba.it