Mais in Italy: più energia dal trinciato

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Ottenere più energia dal trinciato è un obiettivo raggiungibile con i giusti investimenti. Lo dimostrano gli esiti positivi della sfida lanciata in occasione dell’ultima stagione, nell’ambito del progetto Mais in Italy, e orientata a raggiungere il traguardo di 5.500 m³ di metano per ettaro, ossia il 20% circa in più rispetto alla normale produzione della zona di riferimento (la provincia di Venezia). L’iniziativa nasce grazie alla partnership di tre grandi realtà leader nei rispettivi settori di attività: Cifo, azienda storica impegnata in ricerca, produzione e commercializzazione di prodotti per la nutrizione delle colture; Syngenta, multinazionale dedicata alla ricerca, produzione e commercializzazione di agrofarmaci e sementi e Plastic Puglia, impresa specializzata nella produzione di sistemi per l’irrigazione a goccia. La sperimentazione è stata condotta presso l’azienda Agricola Sant’Ilario, prestigiosa realtà del veneziano appartenente ad una importante holding, e da sempre sensibile ai temi dell’innovazione e della sostenibilità ambientale. Il segreto del successo sta nell’adottare un protocollo di produzione preciso, messo a punto meticolosamente basato sulle buone pratiche agronomiche: un’attenta preparazione del terreno, un’accurata scelta di sementi ed agrofarmaci, un programma di nutrizione assolutamente mirato e una gestione della risorsa idrica quasi “chirurgica”. In sintesi, i dati raccolti hanno confermato che avere una maggiore redditività nel settore è possibile, ma a patto che gli agricoltori adottino un approccio realmente professionale, orientato al valore, e non ai costi. L’obiettivo è stato pienamente raggiunto, passando, in una delle tesi, i 6.200 m³ di metano per ettaro, con un aumento della PLV di oltre il 25% rispetto alle normali pratiche aziendali. Il primo passo del protocollo ideato da CIFO per raggiungere i risultati di Mais in Italy è il Foxter 520. Foxter 520 è il concime fosfatico liquido a pronto effetto studiato per le primissime fasi della coltura del Mais. Fornisce Azoto e Fosforo in una forma perfettamente assimilabile, per stimolare la radicazione, la germinazione e lo sviluppo. Grazie alla specifica formulazione liquida, stabile anche in condizioni atmosferiche avverse e non caustica per il seme, può essere impiegato direttamente a contatto con il seme o con le radici. La formulazione è arricchita con zinco e manganese, specifici microelementi catalizzatori, per ottimizzare ancora di più l’effetto STARTER del prodotto e migliorare i processi di germinazione e radicazione. Una partenza perfetta e una buona radicazione sono indispensabili per ottenere risultati produttivi remunerativi.