La serie WT di Trevi Benne

3025

Realizzata completamente in Hardox, la serie WT di Trevi Benne comprende attrezzature robuste e adatte a lavorazioni gravose come quelle di utilizzazione forestale: è composta da sei modelli di differenti dimensioni per consentire l’accoppiamento a escavatori di diversa capacità, dai 50 q ai 300 q con una operatività ovviamente commisurata alle dimensioni e alla massa dell’escavatore. L’abbattitrice WT 020, applicata ad un escavatore da 230-300 q, è in grado di effettuare l’abbattimento e la movimentazione di una pianta fino a 50 cm di diametro. Un’altra caratteristica importante è la possibilità di dotare la testa, a partire dal modello WT 005, di una pinza accumulatrice per consentire di effettuare tagli multipli; questo significa che è possibile tagliare più piante di seguito senza depositarle a terra. Questa soluzione consente di ridurre di molto i tempi di lavoro e aumentare significativamente la produttività. Questo tipo di testata abbattitrice si presta particolarmente per lavorare in aree di difficile accesso, lungo le scarpate, negli alvei fluviali ma anche lungo strada; infatti, la possibilità di afferrare la pianta proprio come se la pinza fosse il pugno di una mano consente di operare in tutta sicurezza anche in presenza di infrastrutture (con certezza del punto di caduta della pianta perché questa viene depositata): la pianta sarà così sempre collocata nella posizione migliore per il suo allontanamento. Dotata di una rotazione idraulica continua viene facilmente e con precisione collocata alla base della pianta da abbattere. È ideale per aziende che eseguono manutenzione del verde stradale, manutenzione fluviale e per i consorzi di bonifica.  Dalla prima presentazione al pubblico della Wood Line Serie WT, nel 2012, ad oggi la serie si è evoluta implementando quelle che sono state le richieste e gli specifici suggerimenti degli operatori. Sono stati effettuati interventi strutturali, di design e di carattere idraulico. In particolare i miglioramenti tecnici apportati alla nuova serie di pinze abbattitrici Serie WT hanno riguardato l’accesso per l’ispezione e la taratura al sistema idraulico che è stato facilitato, l’asse di rotazione rialzato per aumentare la stabilità e il bilanciamento in fase di lavoro; sono state poi adottate soluzioni specifiche e strutturali per affrontare le condizioni di maggiore stress lavorativo; è stata abbassata la posizione della lama per avere un taglio più regolare e omogeneo con minor residuo di fibre di legno; è stata aumentata l’area di espulsione del residuo del tronco tagliato; è stato sostituito il sistema di autolubrificazione sulle boccole con un sistema di ingrassaggio manuale più efficace nel medio e lungo termine.

La presenza ad EIMA 2018

Christian Tadiotto, Responsabile Comunicazione & Marketing Trevi Benne, ci racconta come è andata la partecipazione alla recente EIMA: “Questa è la seconda edizione consecutiva a cui partecipiamo, per dare sia un segnale di continuità alla prima presenza sia perché l’Eima è senza dubbio la fiera italiana leader in questo settore. Il bilancio “a pelle” è che la scelta aziendale di esporre sia stata azzeccata. Non conosciamo i numeri ufficiali di questa edizione ma abbiamo riscontrato un’affluenza importante dal primo all’ultimo giorno. La sensazione che abbiamo avuto è che il visitatore si aspettasse di trovarci, a differenza del 2016 in cui eravamo una novità.  Elevato interesse per la Pinza Abbattitrice WT 010 principalmente, ma un buon riscontro lo abbiamo constatato anche per la Pinza Spaccalegna WS 008 e per la Benna Selezionatrice BVR 12e. Avere esposto una pinza installata su un escavatore allo stand ha sicuramento accresciuto la curiosità e “avvicinato” il visitatore a percepire immediatamente le potenzialità e le dimensioni effettive della nostra macchina. Un’altra piacevole novità la presenza straniera più nutrita rispetto al 2016, numerosi i contatti raccolti sia di utilizzatori che di dealers. Nonostante la fiera sia principalmente legata al settore della meccanizzazione agricola, l’impressione generale è che anche molte aziende del movimento terra abbiamo visitato la fiera. In sintesi diremo quindi un riscontro assolutamente positivo”.