Il nuovo T7.300 iperconnesso

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New Holland ha ampliato la gamma T7 a passo lungo con un nuovo modello di punta che offre più potenza e ottimo rapporto peso/potenza, pur mantenendo le dimensioni e la maneggevolezza degli altri modelli.

Oscar Baroncelli, Head of Tractors New Holland, ha spiegato: “I nostri clienti ci hanno detto di volere un trattore con più potenza senza l’inconveniente del telaio più grande e del maggior peso, e senza sacrificare la manovrabilità. Abbiamo raccolto la loro sfida sviluppando il nuovo T7.300 a passo lungo: questo modello ha un motore più potente e pneumatici più grandi, senza alcun incremento delle dimensioni complessive: è il concetto di “Ultimate Performance Density”, ovvero massima densità di prestazioni”. 

Il nuovo T7.300 è dotato di un motore FPT Industrial NEF a 6 cilindri  capace di una potenza massima di 280 CV per i lavori di traino e 300 CV per la presa di potenza e le attività di trasporto. Il nuovo turbo a geometria variabile a controllo elettronico (eVGT) garantisce coppie elevate ed efficienza dei consumi ai bassi regimi. Soddisfa i requisiti di emissionamento Stage V con il sistema di post-trattamento  High e-SCR che ottimizza potenza, reattività e risparmio di carburante.

Il nuovo T7.300 ha un intervallo di manutenzione più lungo del 50% ed è dotato di una versione aggiornata della trasmissione Auto Command. New Holland ha ampliato le capacità complessive del trattore aumentando la portata degli assali e il peso lordo del veicolo. Gli pneumatici alti da 2,05 m aumentano la trazione e le performance salvaguardando il suolo. 

Il nuovo T7.300 offre le migliori innovazioni di New Holland per un’agricoltura intelligente: l’efficientissimo sistema PLM Intelligence e il monitor IntelliView 12, abbinati al bracciolo SideWinder Ultra completamente regolabile per un utilizzo intuitivo. Il sistema di gestione TIM (Tractor-Implement-Management) collega agevolmente il trattore agli attrezzi, garantendo la comunicazione da e verso l’attrezzo.

Il nuovo T7.300 offre innovazioni intelligenti nell’automazione trattore-attrezzo come il controllo integrato delle BigBaler anticipando la compressione del prodotto con una riduzione del 15% del movimento, la velocità della presa di potenza più costante e una riduzione del 12% del consumo di carburante durante il ciclo di pressatura. L’esclusivo CentreView posiziona il display direttamente davanti al conducente, mentre il sistema di frenatura del rimorchio Intelligent Trailer Brake fornisce stabilità anche nelle condizioni più difficili.

Il nuovo T7.300 offre il comfort superiore della cabina Horizon Ultra, la più silenziosa del mercato con appena 66 dBA. Inoltre è dotato di una nuova sospensione Comfort Ride, il sistema elettroidraulico attivo “disaccoppia” il movimento della cabina dal telaio con una logica di controllo “skyhook” per consentire una marcia estremamente regolare.

Le nuove funzionalità del T7.300 includono distributori ausiliari elettroidraulici disinnestabili sotto pressione con comandi completamente configurabili e un nuovo circuito idraulico con una configurazione ottimizzata che riduce le connessioni del 30% e dispone di attacchi di prova remoti per una rapida individuazione dei guasti. Nuovi stabilizzatori idraulici autocentranti con punto di bloccaggio regolabile ed il joystick personalizzabile controlla fino a 6 distributori ausiliari.

Il sistema PLM Intelligence consente di usare tutte le applicazioni di lavoro in campo, come la guida automatica IntelliSteer con una precisione di 1,5 cm, la gestione delle manovre a fondo campo tramite IntelliTurn e le compatibilità ISOBUS per il controllo delle sezioni e l’applicazione a rateo variabile allo scopo di aumentare la produttività, ridurre i costi e migliorare il comfort.

Quella del nuovo T7 è la prima gamma di New Holland a ricevere la certificazione ISO per il sistema di gestione TIM – Tractor Implement Management che consente un collegamento di comunicazione bidirezionale tra il trattore e l’attrezzo e per far sì che l’attrezzo possa controllare il trattore.

I prodotti PLM Intelligence sono collegati all’agricoltore e al concessionario tramite MYPLM Connect, il concessionario può fornire un supporto proattivo con la diagnostica remota e visualizzare il display dell’operatore in cabina tramite la condivisione dello schermo per fornire eventuali consigli.

Gli agricoltori possono preparare le attività sul campo dal proprio ufficio e inviare dati in remoto alla flotta, inoltre la nuova funzione IntelliField consente a un massimo di 6 macchine che lavorano nello stesso campo di condividere informazioni in tempo reale in modo che ogni guidatore disponga di una visione completa del lavoro in corso in campo sul display IntelliView.

Sean Lennon, Vice Presidente New Holland, ha dichiarato: “Stiamo espandendo le nostre linee di prodotto per servire il segmento delle colture da reddito. È un’area in cui New Holland ha storicamente una forte tradizione e un segmento in cui abbiamo ottenuto risultati importanti negli ultimi anni. Questa nuova aggiunta è stata sviluppata seguendo quanto già fatto nella gamma T7, aggiornata in base alle esigenze e ai desideri di agricoltori e contoterzisti. È un passo avanti per ottenere una posizione ancora più prominente in questo specifico settore.”

A cura di Pier Luigi Scevola