Come risparmiare sulla bolletta…

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Il costo dell’energia elettrica è alle stelle. Sostituire la vecchia caldaia a gasolio con un nuovo impianto a combustibile rinnovabile (pellet) consente di  riscaldare una serra, dimezzando i costi in bolletta senza l’onere di sostenere investimenti iniziali. Roberto Alberti, floricoltore da tre generazioni di Lonato (Brescia), contitolare dell’azienda di famiglia Floricoltura Alberti Agricola, ha scelto di affidarsi a Enerqos, gruppo industriale specializzato in energie rinnovabili con sede a Milano, per innovare la propria attività e contemporaneamente ridurre i costi fissi derivanti dalla bolletta dell’energia.

L’intervento di riqualificazione energetica è stato promosso e finanziato direttamente  al 100% da Enerqos che ha lanciato un’innovativa offerta studiata per il comparto florovivaistico, ortofrutticolo e della serricoltura, mettendo a punto un progetto dedicato per consentire agli  operatori del settore di utilizzare l’energia in modo razionale e di beneficiare di una consistente riduzione dei costi energetici, risparmiando tra l’altro l’investimento iniziale dell’intervento.

Il progetto proposto da Enerqos consiste infatti nell’installazione, in sostituzione o affiancamento di una tradizionale caldaia a combustibile fossile, di una caldaia a combustibile rinnovabile che permette di dimezzare i costi di riscaldamento di una serra.

Grazie al meccanismo attivato dai Titoli di Efficienza Energetica (TEE), detti anche Certificati Bianchi, nati in Italia per incentivare il risparmio e l’efficienza energetica, Enerqos è in grado di installare la nuova caldaia a biomassa con costi interamente a suo carico: l’utente finale, che non dovrà così utilizzare il proprio capitale per effettuare l’investimento, si approvvigionerà del nuovo combustibile e beneficerà di tutto il risparmio economico derivante dalla riduzione dei costi di acquisto del combustibile stesso (che è appunto mediamente del 50%): oltre agli indiscussi benefici ambientali, l’utente potrà quindi avere un risparmio economico immediato sulla bolletta, aumentando la performance energetica del proprio impianto, senza sostenere alcun esborso finanziario.

A Lonato, nella serra della famiglia Alberti, Enerqos ha sostituito la vecchia caldaia a gasolio, costosa e ad alto tasso di inquinamento, con un impianto green a pellet: l’investimento iniziale (circa 200 mila euro) è stato sostenuto interamente dall’azienda specializzata in energie rinnovabili. Enerqos verrà ripagata con il reale risparmio energetico nel giro di 5 anni; periodo al termine del quale la Floricoltura Alberti Agricola diventerà proprietaria a tutti gli effetti dell’impianto, beneficiando dell’intero risparmio energetico in bolletta.

“A parte il maggior rispetto ambientale, che rientra nel dna di chi lavora in questo settore, ho fortemente voluto la realizzazione di questo progetto per poter vedere andare avanti e non indietro la mia azienda, dove lavorano anche gli altri miei tre fratelli – spiega Roberto Alberti – Da tre anni a questa parte il costo dell’energia è schizzato alle stelle, con bollette di 70 mila euro l’anno non più sostenibili di questi tempi. Ho dovuto infatti ridurre la produzione di stelle di Natale (che richiedono una temperatura di 18 gradi costanti dal mese di ottobre), ciclamini (almeno 16 gradi), optando per gerani, viole e nuove guinee, il cui mercato è comunque molto inflazionato. Per poter sopravvivere era necessario per la mia attività cambiare la caldaia a gasolio con un impianto più innovativo, ma il costo d’investimento iniziale sarebbe stato per noi insostenibile. Grazie a Enerqos, che si è accollata l’intero costo della caldaia, ciò è stato possibile. A partire dal mese di ottobre inizierò a beneficiare di un risparmio economico sulla bolletta, potendo destinare quei soldi alla produzione di piante a caldo”.

“Il costo dell’energia rappresenta per qualsiasi azienda in Italia la seconda voce di spesa dopo la gestione delle risorse umane. – afferma Giorgio Pucci, presidente di Enerqos SpA – Ecco perché oggi la società si è data il preciso obiettivo di operare nell’efficienza energetica per favorire la competitività delle PMI italiane”.