CIMA: atomizzatori per una viticoltura sostenibile

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Prosegue l’evoluzione di gamma di CIMA che, durante la due-giorni di Vite in Campo il 23 e 24 luglio prossimi a Susegana (Treviso), schiererà per l’occasione le sue innovazioni dedicate alla viticoltura innovativa e sostenibile. Un’occasione davvero unica per restare sempre al passo con le novità e l’evoluzione tecnologica del comparto agricolo. Al debutto il nuovo sistema EPA 2.0, Erogazione Proporzionale Avanzamento, sviluppato internamente dal R&D di CIMA è in grado di mantenere costante la dose di miscela (litri per ettaro) che viene erogata al variare della velocità della trattrice rilevata tramite antenna GPS. Grazie ad EPA 2.0, una volta definiti i settaggi operativi (dose di miscela da distribuire, velocità di avanzamento, larghezza e numero di filari trattati) l’atomizzatore è in grado di gestire i trattamenti in totale autonomia.

Riflettori puntati anche sul Top di gamma ROB3 EVO, l’atomizzatore snodato pneumatico a basso volume che consente il trattamento simultaneo di tre filari, il controllo da remoto e la massima produttività. Gestito da un PLC installato a bordo del trattore, permette all’operatore di controllare in tempo reale tutti i parametri di lavoro.
La precisione del trattamento viene garantita dal sistema EPA 2.0 e dai sensori ultrasuoni che permettono di rilevare la presenza o meno della vegetazione.
In aggiunta il Kit CIMA Agricoltura 4.0, fornito completo di software gestionale per interfacciarsi con gli atomizzatori dotati del sistema EPA 2.0 e abbonamento scheda GSM di 5 anni, permette di effettuare la tracciabilità di tutte le operazioni di trattamento. Una soluzione innovativa e pienamente conforme ai requisiti per accedere al beneficio fiscale previsto dal credito d’imposta 2021. CIMA è pronta a  fornire sul campo una risposta concreta alle esigenze di un’agricoltura sempre più tecnologica e sempre più orientata alla sostenibilità ambientale.