Cima, atomizzatori per una viticoltura sostenibile

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Prosegue l’evoluzione di gamma di CIMA con le sue innovazioni dedicate alla viticoltura innovativa e sostenibile, per restare sempre al passo con l’evoluzione tecnologica del comparto agricolo.

Produrre ormai non basta piĂą: bisogna farlo avvalendosi di un’adeguata strategia gestionale che sia in grado di ottimizzare l’attivitĂ  produttiva, così da accrescere di pari passo il business e l’efficienza operativa senza perdere di vista la sostenibilitĂ  ambientale. Ed è qui che entra in gioco il pacchetto di Cima EPA 2.0 – KIT EASY FARM – “VRT” (Variable Rate Technology). Ciò è reso possibile individuando la variabilitĂ  presente nei terreni ed intervenendo in maniera differenziata attraverso l’elaborazione di mappe di prescrizione a rateo variabile che permettano di usare i prodotti fitosanitari e le risorse idriche esclusivamente solo dove e quando serve.
La metodologia VRT basata sull’utilizzo di mappe, consente di variare la dose di fitofarmaco in base alle informazioni contenute nelle mappe di prescrizione.
L’individuazione delle zone omogenee e le relative dosi da distribuire sono decise a priori dopo aver individuato le cause di variabilità e le relazioni che
possono sussistere con altre proprietà, a vantaggio dell’accuratezza dell’intervento.
Il sistema EPA 2.0, mantiene costante la dose di miscela erogata al variare della velocitĂ  della trattrice. Completa la tecnologia il kit CIMA – Easy Farm , fornito completo di software gestionale per la visualizzazione dei dati di lavoro memorizzati sulla USB. Durante il trattamento, EPA 2.0 registra i dati di lavoro in tempo reale, alla fine del trattamento o a fine giornata, l’operatore può collegare la USB al PC aziendale e grazie al kit CIMA- EasyFarm visualizzare i dati di lavoro registrati e stampare un vero e proprio report di lavoro.

Due i vantaggi. Il primo riguarda l’approccio data driven: il sistema permette infatti la visualizzazione completa dei dati di lavoro e la possibilità di scaricarli, consultarli ed elaborarli. Il secondo riguarda l’efficacia e la sostenibilità, ambientale ed economica, dei trattamenti: il prodotto arriva infatti esclusivamente sulla vegetazione e non si disperde.