Border line

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Fendt Vario

Border line. Sono tutti quei trattori che, destinati a una vita nei campi, passano invece la loro esistenza nei cantieri di mezzo mondo.

Con un ruolo sempre più incisivo e da veri protagonisti.

Non si tratta di presenze inusuali ma, nel corso del tempo, il loro ruolo è decisamente cambiato.

Abituati ad essere comparse con il compito, spesso e volentieri, di semplici “rimorchiatori” di semplici cisterne per l’acqua nella costruzione dei grandi rilevati o nella manutenzione delle piste viabili, si sono nobilitati con il passare del tempo.

Complice, ovviamente, il continuo progresso tecnologico che ha consentito un loro utilizzo anche in applicazioni puramente produttive.

Si è passati dalle applicazioni come macchine porta-saldatrici nei metanodotti e oleodotti per arrivare oggi alle applicazioni più diverse.

La comparsa dei cambi a variazione continua, insieme al graduale aumento delle potenze, ha portato verso applicazioni veramente molto dure ma altrettanto fondamentali per il cantiere.

Dalla produzione in rilevato con il traino di grandi scraper, alla stabilizzazione dei terreni, al carico e trasporto di materiale, al livellamento con lame trainate e comandate da impianti laser, alla frantumazione di roccia o asfalto per il rifacimento di strade di ogni tipo.

L’impiego dei trattori è ormai diventato un “must” a cui molte imprese non rinunciano.

La versatilità dimostrata ha messo queste macchine nella possibilità di poter essere delle pedine formidabili. Maneggevolezza, capacità di muoversi in contesti di ogni tipo, opzioni disponibili, hanno aperto la strada ai trattori verso un ventaglio di possibilità che un tempo erano appannaggio di macchine specializzate e, per questo motivo, spesso molto costose.

I costruttori di attrezzature, ovviamente, non sono stati alla porta e si sono prontamente adeguati alle nuove possibilità.

Maggiori potenze hanno portato verso applicazioni più dure e produttive.

I cambi a variazione continua hanno permesso di svolgere in modo più comodo e rapido lavori particolarmente impegnativi.

Il tutto nel comfort sempre più elevato grazie a cabine dove l’ergonomia è diventata un vero esempio anche per macchine di altre tipologie.

Il trattore, oggi, è molto più che un semplice trattore: è un vero porta attrezzi che strizza l’occhio anche a chi, di fatto, non coltiverà mai un campo.

Costantino Radis