Basf in campo per cereali sani e di qualità

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È ormai diventato un appuntamento classico e atteso per gli operatori della filiera cerealicola italiana. Come ogni anno, infatti, l’azienda agricola Raggi di Ozzano Emilia (BO) ha aperto le porte a moltissimi operatori giunti da tutta Italia per visitare la Piattaforma dedicata ai cereali a paglia, promossa dalla Divisione Crop Protection di Basf. Un’occasione per Tecnici, agricoltori, clienti e distributori BASF per fare il punto sull’annata in corso, testare sul campo i risultati raggiunti grazie all’utilizzo di prodotti consolidati e nuove soluzioni tecniche ma, soprattutto, per un confronto a tutto tondo sulla cerealicoltura nel nostro Paese, all’insegna di qualità, maggiori rese e sostenibilità, superando la sola necessità di protezione agrochimica.

Siamo decisamente orgogliosi di ospitare la dodicesima edizione di questa esperienza di campo. Si tratta di un appuntamento che, insieme alle altre visite tecniche organizzate sul territorio italiano, ci permette di condividere con una platea di esperti l’effetto delle soluzioni BASF dedicate a un’agricoltura concretamente sostenibile, in grado di massimizzare qualità e quantità del raccolto, sempre nel rispetto di operatore e ambiente”, ha dichiarato Stefano Ballerini, Marketing Manager BASF Crop Protection. L’appuntamento dello scorso 27 maggio è stato solo il culmine di una serie di momenti già organizzati per visitare la Piattaforma di Ozzano dell’Emilia che nel corso dell’anno riesce a ospitare oltre mille addetti ai lavori, che sanno di poter trovare a Ozzano  un importante momento di scambio e confronto.

Le diverse giornate in campo che organizziamo – dice Claudio Pivi Crop & Portafoglio Manager BASF Italia – ribadiscono il nostro impegno concreto volto a comprendere le esigenze di chi produce cereali. Attraverso queste preziose informazioni, riusciamo a modulare il nostro portafoglio di soluzioni per rispondere con successo alle sfide di un’agricoltura moderna in continua evoluzione”. Tra le soluzioni presentate, particolare interesse per i risultati ottenuti con Systiva, innovativo prodotto che permette di posticipare i trattamenti fungicidi intervenendo direttamente sulle sementi, in quanto applicato come un normale conciante, completando una gamma che comprende i nuovi fungicidi Opera New e Osiris. Il primo, sospensione emulsionabile a base di F500 ed Epossiconazolo, favorisce l’aumento della fotosintesi e la riduzione della respirazione cellulare, processi che innalzano il contenuto finale di sostanza secca e quindi aumento della resa. Il secondo, grazie alla formulazione particolarmente calibrata, consente di ottenere un ottimo controllo delle principali patologie fogliari e della fusariosi della spiga, con conseguente riduzione delle micotossine. Spazio poi a Comet 250 EC, altra soluzione ideale per la difesa dalle patologie fungine fogliari, per arrivare a Caramba, triazolo caratterizzato da un’azione preventiva e curativa per la fusariosi della spiga.

Tra gli erbicidi, vetrina particolare dedicata a Biathlon 4D, prodotto di post emergenza che sfrutta la sinergia delle componenti Tritosolfuron e Florasulam che, applicato con le corrette tempistiche, agisce con un ampio spettro d’azione consentendo un completo controllo delle infestanti più ostili come papavero, gallium e veronica. Risultati realmente tangibili durante la visita in campo, che ha ospitato, inoltre, una vetrina di oltre venti nuove varietà di grano tenero e duro di importanti aziende sementiere partner dell’iniziativa, messe nella condizione di esprimere al massimo l’alta genetica di base di cui sono dotate.

Articolo di Emiliano Raccagni