Un innovativo protocollo per il mais

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Ci sono voluti 3 anni di ricerca e sperimentazione per arrivare a Combi Mais Idrotechnologies 3.0, l’innovativo protocollo messo a punto da Mario Vigo, Presidente di Innovagri, iniziato nel 2014 in previsione di EXPO 2015 che ha approvato e patrocinato il progetto, con la collaborazione di Syngenta. Grandi benefici per l’ambiente ma soprattutto garanzia di qualità al consumatore finale grazie a questo innovativo protocollo in grado di ottenere una granella di mais di elevata qualità, utilizzando una metodologia di produzione sostenibile.  L’attento e continuo monitoraggio lungo tutte le fasi produttive mantiene sotto controllo le aflatossine (micotossine altamente tossiche) che derivano dal mais. Carne, latte, formaggi più sani si ottengono con la qualità dei mangimi a base di mais di cui si nutrono suini e bovini. Questo è un passaggio importantissimo della filiera alimentare. Combi Mais 3.0 garantisce la massima salubrità al consumatore finale, grazie alla produzione di granella sana e sicura.

Mario Vigo ha presentato gli step del progetto, i risultati raggiunti e gli obiettivi per il futuro a seguito della semina avvenuta nel mese dello scorso Aprile; confermato l’ambizioso obiettivo di ottenere 20 tonnellate di granella di mais a ettaro, per 30 ettari di coltivazione nell’Azienda Agricola Folli. Nuovo il protocollo di produzione, che prevede diverse innovazioni. Il coordinamento di tutti gli step delle attività è stato affidato al prestigioso Istituto di Agronomia dell’Università di Torino, guidato dal Professor Amedeo Reyneri; mentre, per quanto riguarda la tecnica di produzione, è previsto un contributo ancora più innovativo da parte dei partner del progetto: concimazione localizzata alla semina per via radicale e fogliare, genetica e protezione con sementi ed agrofarmaci Syngenta ad elevato rendimento produttivo, installazione di sensori e centraline di ultima generazione per monitorare la disponibilità idrica del terreno e l’umidità, al fine di irrigare quando serve con le quantità giuste. Molto interessante il confronto con le metodologie di irrigazione tradizionale, dato che solo una parte dell’appezzamento verrà irrigata con impianto fisso in sub-irrigazione.

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I partner sono Syngenta, una delle principali aziende dell’agro-industria mondiale, Netafim, leader mondiale nello sviluppo, produzione e commercializzazione di soluzioni per l’irrigazione a goccia e la micro-irrigazione, Unimer, per la concimazione organo minerale e CIFO per la concimazione fogliare,  Molino F.lli Martini per la lavorazione e distribuzione del prodotto al consumo alimentare umano. Anche quest’anno, poi,  Kuhn ha riconfermato la sua partecipazione come partner del progetto, fornendo le attrezzature idonee per la preparazione del terreno, tramite tecniche di minima lavorazione e utilizzando il coltivatore Cultimer, e per la semina di precisione con la seminatrice pneumatica Maxima 2.

Combi Mais 3.0 è un progetto all’insegna della sostenibilità sociale, economica ma anche ambientale sia perché permette di risparmiare nell’utilizzo dell’acqua sia perché sostiene la biodiversità: lungo i bordi dell’appezzamento progettuale è stata infatti predisposta anche un’area Operation Pollinator, un progetto di gestione multifunzionale del territorio, basato sulla semina di aree poco produttive o marginali dell’azienda agricola, quali i bordi campo, con essenze ricche in nettare e polline, habitat idonei a garantire la riproduzione e sopravvivenza di pronubi, piccoli mammiferi e uccelli.

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