Rinviato l’obbligo del Patentino

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Nuove proroghe per il mondo delle macchine agricole. Importanti scadenze sono state, infatti, posticipate nei giorni scorsi, in seguito all’approvazione dell’ormai tradizionale decreto Milleproroghe. In particolare, il provvedimento normativo ha spostato alla fine del corrente anno l’entrata in vigore della disciplina che regolamenta il “patentino”, ossia l’obbligo di conseguire un’abilitazione per potere utilizzare una macchina agricola. Ed ancora, e’ stato posticipato alla fine del 2018 l’obbligo di effettuare specifici corsi di aggiornamento per i lavoratori del comparto agricolo chiamati ad utilizzare macchine agricole. Ma andiamo con ordine.

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il testo coordinato del Decreto Legge 30 dicembre 2016, n. 244 contenente “Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini previsti da disposizioni legislative” il cosiddetto, come anticipato, “Decreto Milleproroghe”.

Per quanto riguarda il settore primario, il Decreto, tra le tante previsioni, intercetta una delle misure sancite dal Decreto Legislativo n. 81 del 2008, ossia il Nuovo Testo Unico sulla tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro che, nello specifico, sancisce l’obbligo per tutti coloro, lavoratori autonomi o dipendenti, che utilizzino trattori agricoli di essere in possesso di specifico e adeguato addestramento nonché l’obbligo di sottoporsi ad attività formativa. Tutto ciò, naturalmente, nell’ottica di ridurre il più possibile il rischio del verificarsi di incidenti nei campi, tanto a proprio carico quanto nei confronti di terzi soggetti. In tale direzione si colloca l’obbligo di conseguire il patentino la cui scadenza, come detto, e’ stata fissata al prossimo 31 dicembre.

Era stato l’Accordo adottato in sede di Conferenza Stato – Regioni del 22 febbraio 2012 ad individuare la scadenza del 31 dicembre 2015 per ottenere l’abilitazione richiesta. In tale occasione, si era provveduto ad individuare, sulla scorta di quanto prevede l’articolo 73 del citato Testo Unico, i soggetti deputati ad organizzare i corsi, con lezioni sia teoriche che pratiche, ovvero i soggetti formatori pubblici quali Regioni e Province autonome, Ministero del lavoro, INAIL, associazioni datoriali, ordini professionali e soggetti privati accreditati.

Il medesimo provvedimento approvato dal Parlamento italiano ha spostato dal prossimo 12 marzo, termine inizialmente fissato, al 31 dicembre del prossimo anno l’obbligo di effettuare i corsi di aggiornamento necessari per l’utilizzo dei trattori per i lavoratori del settore agricolo che possano dimostrare di poter vantare un’esperienza documentata almeno pari a due anni.

Di Antonio Longo