La Commissione Europea promuove i prodotti agricoli di qualità

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Sono tante le novità contenute nella Comunicazione della Commissione UE sulla promozione dei prodotti agricoli per una valorizzazione dell’immagine legata all’Europa.
La Commissione UE si apre ai soggetti privati: estende loro la possibilità di partecipare ai bandi per la realizzazione di programmi di informazione e promozione dei prodotti agricoli. In questo modo vengono coinvolti direttamente i produttori, che hanno, così, la possibilità di dare visibilità al proprio marchio. Decisamente positivo il commento di Fedagri-Confcooperative, alla presentazione delle linee guida per il nuovo quadro di sostegno alla promozione dei prodotti agricoli contenuto nella Politica di informazione e promozione dei prodotti agricoli: una strategia a forte valore aggiunto europeo per promuovere i sapori dell’Europa, che la Commissione Europea ha indirizzato nei giorni scorsi al Consiglio dell’UE e al Parlamento Europeo.
Il documento apre ufficialmente il dibattito sui contenuti della futura politica di promozione che dovrebbe concludersi, entro la fine dell’anno, con la presentazione delle proposte legislative di riforma.
Un altro elemento tra i più innovativi della Comunicazione della Commissione è la maggiore semplificazione amministrativa, attraverso uno snellimento di procedure e una gestione più semplice e razionale dei programmi, sia nella fase della selezione che nella successiva gestione. In particolare, per i programmi pluriennali, la Commissione sembra intenzionata a considerare la possibilità di adottare un programma quadro pluriennale, che contenga informazioni particolareggiate relative solo al primo anno di esecuzione, rimandando poi ad una fase successiva la presentazione del programma dettagliato degli altri anni del progetto.
In termini di migliorare l’efficienza dei programmi, si accoglie con favore anche la proposta, da parte della Commissione, di istituire una piattaforma europea di scambio sulle azioni di informazione e promozione dotata di un sito web, un helpdesk, un calendario comune delle azioni e un catalogo di buone pratiche.
La Commissione ha inoltre posto l’accento sull’opportunità di migliorare la visibilità dell’Europa e contribuire alla costruzione di un’immagine europea. A tal fine, sta valutando il ricorso a elementi visivi e di contenuto che richiamino l’identità europea, quali l’utilizzo di uno slogan comune, che dovrebbe accompagnare tutte le azioni di informazione e promozione cofinanziate dalla Commissione UE sia per il mercato interno che per i Paesi terzi.