In arrivo il Testo Unico sul vino

1356

20283WNE

L’arrivo del testo unico sul vino taglia del 50 per cento il tempo dedicato alla burocrazia che dal vigneto alla bottiglia rende necessario adempiere a più di 70 pratiche che coinvolgono 20 diversi soggetti che richiedono almeno 100 giornate di lavoro per ogni impresa vitivinicola per soddisfare le 4000 pagine di normativa che regolamentano il settore.  E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel commentare l’annuncio del Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina all’’incontro “I territori viticoli italiani ad Expo – la semplificazione come strumento competitivo verso i mercati”. “Un testo ampiamente condiviso che raccoglie molte nostre proposte che consentono di ridurre gli oneri anche economici a carico delle imprese senza abbassare la soglia di garanzia qualitativa attraverso i controlli” ha affermato il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo. Si tratta – continua la Coldiretti – di un ulteriore passo in avanti dopo i primi cambiamenti positivi ottenuti con il DL “Campolibero” convertito in legge nell’agosto scorso che ha già portato delle importanti semplificazioni.  Infatti – precisa la Coldiretti – per evitare duplicazioni e è stato già istituito il Registro unico dei controlli con inserimento anche delle attività svolte dagli organismi di certificazione e controllo, viene rivisto l’istituto della diffida con ampliamento dei casi di applicazione, si passerà ad una completa dematerializzazione dei registri di cantina come dal decreto appena firmato dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina con semplificazioni a favore dei produttori fino a 1000 ettolitri e a chi trasforma esclusivamente le uve aziendali; è stato stabilito un esonero dalla tenuta dei registri per produttori fino a 50 ettolitri con annessa attività di vendita diretta e somministrazione.