Grande maneggevolezza e massima stabilità

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MIG24 ZP

Non fermarsi mai, continuare a sviluppare nuove idee e applicare nuove soluzioni è una delle regole auree che garantiscono il successo di un progetto, di un’azienda, di un prodotto. Lo sa bene Ricosma, società vicentina  – il quartier generale è a Lonigo – specializzata nella produzione e commercializzazione di macchine per l’irrorazione e il diserbo che, in cinquant’anni di attività, ha fatto dell’aggiornamento costante e continuo delle macchine e dei prodotti una cifra distintiva del proprio approccio al mercato. La nuova MIG 24 ZP, presentata in anteprima durante l’ultima edizione di Fieragricola, è un esempio calzante di questa strategia. In gamma da oltre sei anni, l’atomizzatore trainato MIG 24, di cui la versione ZP rappresenta oggi lo stato dell’arte,  è stato oggetto di revisioni e aggiornamenti continui sotto il profilo tecnico e costruttivo, accomunati da uno stesso denominatore: l’obiettivo rispondere all’evoluzione delle modalità di lavoro sui vigneti a spalliere Guyot,con l’offerta di macchine sempre più performanti, sostenibili dal punto di vista ambientale e in grado di garantire costi di esercizio contenuti.

Abbattere la deriva

“Negli ultimi anni” ci spiega Mirco Caliaro, export manager della società “abbiamo effettuato importanti investimenti per sviluppare sempre nuovi prodotti capaci di dare vita a un nuovo tipo di agricoltura che fosse  sempre più attento alla riduzione dell’inquinamento e, allo stesso tempo, al contenimento dei costi, così importante per le aziende agricole e gli imprenditori di ogni tipologia”. Un’attenzione che si è concretizzata nello sviluppo di soluzioni pensate per garantire una maggior precisione nell’indirizzo dei trattamenti, allo scopo di minimizzarne la deriva e quindi lo spreco. Proprio in questa direzione va letta l’installazione su alcune macchine delle paratie e degli ugelli antideriva, fondamentali per effettuare trattamenti mirati, soprattutto nelle zone di rispetto vicino alle aree urbane. I risultati soddisfacenti in termini di vendite in Italia e all’estero – nonostante l’andamento interno sia stato penalizzato dai ritardi nella disponibilità dei fondi PSR e quello estero dai ben noti problemi del mercato russo – testimoniano, più di ogni altra evidenza, l’apprezzamento del mercato per la tecnologia sviluppata da Ricosma che, nel 2016, punta ad aumentare le vendite grazie al potenziamento della propria presenza sullo scenario australiano, forte di nuovi accordi siglati lo scorso anno con dealers e importatori locali, e, entro i confini nazionali, a un’attenzione sempre più forte sul mercato del Nord Italia.

MIG 24 ZIP agile e performante

L’atomizzatore scavallante bi-fila MIG 24 ZP consente di trattare due filari completi di vigneto con larghezze da 210 cm a 270 cm. ed è stato sviluppato da Ricosma per soddisfare le esigenze degli agricoltori che devono lavorare su spazi ristretti ed hanno quindi bisogno di una macchina che sia agile nelle manovre di fine campo e in grado di seguire le curve del trattore senza tagliare sui filari. La soluzione proposta dalla società di Lonigo riguarda il sistema di sterzata, già sperimentato da anni sull’atomizzatore con pannelli per il recupero del prodotto, caratterizzato dal doppio snodo collegato ai bracci al 3° punto del trattore.  Questo meccanismo, oltre a un’elevata stabilità della macchina anche sui terreni più sconnessi, potenziata dall’assale tandem, permette un raggio di sterzata molto contenuto facendo sì che l’atomizzatore segua la traiettoria della curva disegnata dal trattore nelle manovre di fine filare come un trenino agganciato a una locomotiva. Il sistema di chiusura dei bracci rende la macchina estremamente compatta e ben manovrabile anche fuori campo, agevolando i trasferimenti su strada.  Un comando elettrico gestisce 5 movimenti idraulici per l’apertura dei bracci, la regolazione dell’altezza e l’adeguamento della larghezza su quella dei filari , offrendo grande versatilità all’atomizzatore che è  così capace di trattare con accuratezza ogni piantagione. La macchina è dotata di cisterna in polietilene a massimo svuotamento da 2.00 litri di capacità, con superfici inclinate a 15-20°, pompa a membrane in alluminio o ottone da 100 a 16° l/min. e convogliatore centrifugo verniciato a caldo di 560 mm di diametro ad alte prestazioni, dotato di moltiplicatore a una velocità e folle.

Tecnologia a servizio della precisione

La massima attenzione dei progettisti di Ricosma è stata dedicata all’aspetto della distribuzione, configurato in modo tale da permettere l’utilizzo della macchina a bassi e medi volumi e caratterizzato dalla presenza di tre diffusori d’aria per facciata che, impiegando un volume d’aria minore, consentono un trattamento mirato riducendo in modo sensibile l’effetto deriva.  Fra le novità più interessanti della MIG 24 ZP segnaliamo la possibilità di installare il sistema elettrostatico composto da un generatore di ioni di rame a carica positiva mediante il fenomeno dell’elettrolisi, che aumentano la coesione del trattamento con le foglie, anche nella parte posteriore con il risultato di una migliore e più capillare copertura dell’apparato fogliare e, grazie alla conseguente riduzione della caduta a terra delle gocce, una riduzione dell’inquinamento delle foglie e delle piante. Per una pratica agricola sempre più consapevole e attenta all’ambiente.