Compravendita on line per le macchine agricole

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In un Paese a vocazione agricola e manifatturiera come il Nostro, la compra-vendita di macchinari agricoli – trattori, tosaerba, aratri ma non solo – trova oggi un innovativo canale online, affidabile e conveniente: Trade Machines, la più grande piattaforma B2B per l’e-commerce di macchinari industriali e agricoli di seconda mano. Nata a Berlino nel 2013, TradeMachines è pronta ad affrontare il mercato italiano per posizionarsi anche in questo caso come leader per qualità e affidabilità.  “Avendo contratti con i principali fornitori di macchine vendute all’asta in tutto il mondo” spiega Heico Koch, CEO della società “TradeMachines trova in tempo reale le macchine industriali messe in vendita nei cinque continenti. I macchinari, classificati in base alla tipologia, sono acquistabili tramite un’asta o in modo diretto. In questo modo i consumatori non solo possono comparare i prezzi, ma anche avere accesso a un’offerta molto più ampia.” L’iscrizione alla piattaforma è completamente gratuita, sia per il venditore che per l’acquirente. TradeMachines, infatti, non riceve percentuali per le transazioni poiché genera reddito reindirizzando i potenziali acquirenti ai siti web dei venditori, secondo il modello di business definito costo per clic (CPC), usato per esempio per reclamizzare su Google. Oltre a vendere macchine per il settore agricolo, TradeMachines copre anche i settori dell’edilizia, della lavorazione dei metalli e del legno e dell’industria agroalimentare, oltre che la compravendita di strumenti e macchinari più piccoli, come seghe per il legno, per il metallo e falciatrici. Il mercato degli attrezzi agricoli usati fino a poco tempo fa era caratterizzato – non solo nel nostro Paese – da una frammentazione dei canali di vendita che rendeva difficile mettere in contatto domanda e offerta, ostacolando le transazioni sulla lunga distanza. A cogliere questa mancanza è stato Heico Koch che quattro anni fa ha fondato a Berlino Trademachines.com, startup con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento globale, trasparente e vantaggioso, per il mercato B2B dei macchinari usati. Al suo fianco Philipp Kloeckner, uno dei principali esperti di SEO in Germania e in Europa. L’idea di Koch si è rivelata vincente: in soli tre anni TradeMachines è diventato il più grande motore di ricerca per le aste di macchine industriali e agricole usate, permettendo a venditori e acquirenti di accedere alle aste on line di tutto il mondo. “TradeMachines – conclude Koch – si posiziona oggi come modello di quella che viene definita seconda digitalizzazione del mercato: quella in ambiente B2B e non più solo B2C”. Presente in 92 Paesi con 500 mila visitatori mensili, e attiva con 58 piattaforme locali, TradeMachines ha superato il milione di macchine in inventario, registrando nel biennio 2014/2016 una crescita del volume delle vendite del 40% e un aumento nell’ultimo semestre del 10% del traffico di visitatori sul sito. La piattaforma raggruppa il 40% di tutte le macchine usate vendute all’asta in Europa e il 10% di quelle in tutto il mondo.