Nell’ambito di SMAU Padova sono stati assegnati i premi #APPertamente2015 agli studenti innovatori dell’Università di Padova, che hanno deciso di produrre miglioramento tecnologico sfidandosi nell’ideazione di nuove applicazioni per dispositivi mobile: un concorso promosso dal Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università di Padova (TESAF) insieme a Busnet.it, un’azienda che produce innovazione nel campo delle tecnologie web. L’edizione 2015 è stata dedicata agli oltre 2000 studenti della Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria del campus di Agripolis a Legnaro (PD), con circa 80 progetti selezionati. Un fondamentale supporto è stato dato da due aziende leader nel campo degli strumenti e dei prodotti per l’agricoltura: Kuhn Italia srl (multinazionale all’avanguardia nel settore delle macchine agricole) e da IPAG srl (azienda specializzata nella distribuzione di prodotti e servizi agricoli, per il bestiame e il giardinaggio). La festa di premiazione, che ha concluso un progetto iniziato a novembre 2014, si è svolta nella cornice di SMAU Padova – l’evento di riferimento nei settori digital e ICT – ed ha visto come vincitore del primo premio il progetto #greenmeapp di Rachele Rosin. La vittoria è stata decretata da una giuria mista composta tra gli altri da Luca Pastorello general manager di IPAG srl; Andrea Brunazzo, di Kuhn Italia Srl e Paolo Moro di Busnet.it.
Rachele Rosin ha proposto una app gioco per misurare le emissioni di CO2 ed educare gli utilizzatori a comportamenti più ecocompatibili, vincendo un premio di 500 Euro e la possibilità di vedere il suo progetto diventare una app reale e funzionante, grazie al supporto di Busnet.it. Un premio anche per gli altri 4 finalisti: Sara Schena e Sara Milanese, Filippo Zappalorto Sebastian Diaz-Duran Fuentes e Marisa Salis per le loro idee su agronomi virtuali, sistemi di controllo dell’alimentazione degli animali e sistemi di monitoraggio di insetti dannosi alle colture. L’idea di Università di Padova e Busnet.it, infatti, era proprio quella di promuovere l’innovazione sostenendo i giovani e lo sviluppo di un’imprenditoria “dal basso”.
Abbiamo chiesto a Luca Pastorello, general manager di IPAG Srl, main sponsor dell’evento, che cosa significa per la sua Azienda la connessione con il mondo dell’Università: “Siamo fermamente convinti che consolidare i rapporti con il mondo della ricerca grazie ad #APPertamente2015 sia un’opportunità coerente: se la nostra azienda cresce e continuerà a farlo è grazie al forte investimento sulla formazione e sulla ricerca che da sempre la contraddistinguono. Gli ultimi anni sono stati per noi testimoni di formazione di tipo esperienziale per le risorse umane, nonché di ricerca nell’ambito organizzativo e nel sistema di produzione del servizio offerto.” Rispetto alle nuove frontiere dei prodotti per l’agricoltura, Pastorello spiega che proprio quest’anno stiamo assistendo a forti cambiamenti nel settore, che riguardano sia il produttore che la catena distributiva: PAN, nuova PAC e riorganizzazione dei servizi fitosanitari provinciali. “Da un lato recepiamo una crescente richiesta di un’agricoltura più attenta alla sostenibilità, dall’altro invece assistiamo alla riduzione dei servizi a suo sostegno: tale divergenza apre nuove opportunità in agricoltura. La proposta ideata dalle seconde classificate al premio costituisce una possibile risposta a tali esigenze.”
Sulla stessa linea anche Paolo Cera, marketing manager di Kuhn Italia srl: “Per noi di Kuhn puntare su giovani e innovazione è strategico. Crediamo fortemente che per continuare a essere un’azienda leader nel settore delle macchine per l’agricoltura dobbiamo dare spazio a idee giovani e innovative per portare all’agricoltura nuovi strumenti efficaci e funzionali che agevolino gli operatori nelle attività di tutti i giorni. E questo premio è stato per noi un’ottima occasione per incoraggiare quelle menti brillanti che spesso non riescono a trovare spazio e possibilità in Italia”.
