“Agriculture of Tomorrow” al Parco Tecnologico Padano 

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È stato inaugurato negli scorsi giorni, al Parco Tecnologico Padano di Lodi, il cantiere per la costruzione della stazione dimostrativa “Agriculture of Tomorrow:  Sustainable Smallholder Production Systems ”, dove durante Expo sarà possibile conoscere “in campo” alcune delle soluzioni disponibili per rispondere alla sfida della sicurezza alimentare. Il progetto è il risultato di una collaborazione tra settore privato – in primis Netafim, leader nelle soluzioni irrigue per l’agricoltura –, mondo della ricerca e istituzioni del territorio lodigiano. Il cuore del progetto è l’efficienza idrica: l’obiettivo, infatti, è presentare tecnologie irrigue innovative e sostenibili per piccoli appezzamenti agricoli e promuovere un uso razionale ed efficiente delle risorse per differenti colture anche in condizioni critiche.

Quella del risparmio idrico è una delle principali sfide che si prospettano per l’agricoltura di domani – sottolinea Luca Olcese, Managing Director di Netafim Italia. Grazie ai sistemi di irrigazione a goccia e di fertirrigazione che, da cinquant’anni, Netafim si impegna a diffondere, abbiamo stimato che è possibile risparmiare circa il 40% dell’acqua utilizzata normalmente in agricoltura oltre che ottimizzare la resa delle colture. Proprio per far conoscere questa realtà, nel corso di Expo, la stazione dimostrativa vedrà alternarsi a un fitto programma di visite per illustrare i diversi sistemi di coltivazione e le tecnologie per la sostenibilità, una serie di seminari scientifico-divulgativi, articolati in coerenza con la stagione agricola e la fase vegetativa delle diverse colture”.

Il campo ospiterà parcelle di mais, riso, soia, sorgo, orticole e frutta, riproducendo contesti di terreni marginali, realtà caratterizzate da scarsità d’acqua, assenza di energia elettrica e scarsa disponibilità di mezzi agricoli.