Agricoltura e cosmesi

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Una bella ed affascinante storia tutta da raccontare, legata certamente all’agricoltura ma anche a quell’integrazione sociale e culturale tra popoli. La location del racconto è rappresentata da Bosentino, piccolissimo paese in provincia di Trento. La protagonista è la moldava Nonna Ponomarenco, titolare dell’azienda agricola Maso Flonkeri. E’ lei stessa che ci illustra la nascita, la crescita e le attività della sua realtà produttiva. “Il nome della nostra azienda Flonkeri deriva dalla parola tedesca Funke, che in italiano significa “scintilla”, legata all’antica produzione di carbone che si svolgeva da queste parti, – ci spiega Nonna – la nostra attività è destinata alla produzione e alla vendita di frutta, ortaggi, erbe officinali, tisane, sali aromatici, prodotti per cosmesi naturale”. Già, cosmesi naturale. Un segmento di mercato sempre più apprezzato dai consumatori e sempre più legato ai prodotti agricoli. “In particolare, sfruttando i prodotti che la natura ci propone, vengono prodotte da laboratori esterni creme anti age, creme per il corpo e per le mani, balsamo per le labbra, creme idratanti” aggiunge l’imprenditrice di origini moldave.

Ma da dove nasce il desiderio di dedicarsi alla coltivazione dei campi? “L’idea di cimentarmi con il settore agricolo mi è sorta prima di frequentare un corso biennale per  imprenditori agricoli organizzato dall’istituto San Michele, – risponde Nonna – così ho cominciato a dilettarmi, nei terreni di proprietà di mio suocero, a coltivare piccoli frutti come more, mirtilli americani, mirtilli siberiani, ciliegie, aronia melanocarpa, olivello spinoso, ribes nero, mele Golden delicius, pere Williams, uva di antica varietà Pavana, utilizzata oltre cento anni fa per produrre il vino nell’impero  austro – ungarico”. Tanti appezzamenti di terreno, molti dei quali non ancora meccanizzati. In gran parte il lavoro è manuale. La tradizione si mescola con l’innovazione: parte della produzione è biologica. “Con le nostre produzioni si realizzano anche trasformati come sciroppi  con menta, melissa, olivello, aronia, rose di damasco” aggiunge la Ponomarenco. Un’azienda che intende crescere, senza fermarsi. “In futuro ci piacerebbe realizzare un piccolo b&b e la fattoria didattica” ci rivela Nonna, la moldava perfettamente integratasi con la comunità in cui vive ormai da anni.

Articolo di Antonio Longo