22 aprile: Giornata mondiale della Terra

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Era il 22 aprile 1970 quando per la prima volta fu indetta dalle Nazioni Unite la Giornata mondiale della Terra. Da allora si celebra ogni anno quella che è forse la piĂą grande manifestazione mondiale sui temi della sostenibilitĂ  e dell’ambiente. Nel corso degli anni questa giornata ha avuto anche un’influenza fondamentale su decisioni politiche. Essa, ad esempio, contribuì in maniera determinante allo svolgimento di iniziative che poi sfociarono nel Summit della Terra di Rio de Janeiro nel 1992, la prima conferenza mondiale dei capi di Stato sull’ambiente a cui parteciparono 172 paesi. Quest’anno si celebra la 45esima edizione di questa giornata e il suo tema è “Il volto del cambiamento climatico”.  L’intento è sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti devastanti che il cambiamento climatico porta alla societĂ  e al sistema di produzione di alimenti, l’agricoltura.  “Lo scopo della Giornata della Terra è rendere l’opinione pubblica piĂą consapevole e rispettosa del nostro pianeta e dell’ambiente in cui viviamo.  Difficilmente potremmo trovare un obiettivo piĂą meritorio“, ha dichiarato Eduardo Rojas-Briales, Vice Direttore Generale della FAO per il settore foreste, di recente nominato Commissario Generale delle Nazioni Unite per i preparativi ad EXPO 2015. “Il tema dell’Expo 2015 è di grande rilevanza globale: “Nutrire il pianeta, energia per la vita “. La FAO e gli altri membri della famiglia delle Nazioni Unite partecipano all’evento. La nostra sfida è stimolare la riflessione e ispirare l’azione attraverso eventi come la Giornata della Terra e World Expo 2015, nell’impegno di riuscire a creare sistemi alimentari ed ecosistemi sostenibili e garantire così un pianeta in buona salute e cibo per tutti”.

Il ruolo dell’Agricoltura e degli agricoltori è decisivo in questo obiettivo: “Fermare la cementificazione e il degrado del territorio, impedire la contaminazione transgenica e l’inquinamento industriale, offrire alimenti sicuri e genuini ma soprattutto affermare e trasmettere alle nuove generazioni un modello di sviluppo diverso e piĂą sostenibile  è l’impegno degli agricoltori italiani per la Giornata della Terra“. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Lazio David Granieri che ha aggiunto: “Il ruolo degli agricoltori nel preservare la gran parte della superficie territoriale italiana è decisivo, le aziende agricole italiane sono tra le prime al mondo per rispetto ambientale, sostenibilitĂ  sociale e per sicurezza alimentare“. “Noi agiamo come se il pianeta fosse nostro, dimenticando che siamo solo di passaggio su questa terra” afferma la cantautrice Fiorella Mannoia che insieme al cantautore algerino Khaled, Ambasciatore di buona volontĂ  della FAO, si esibirĂ  questa sera a Milano nel Concerto per la Terra. “Il nostro dovere sarebbe quello di consegnarla alle generazioni che verranno migliore di come l’abbiamo trovata, affinchĂ© anche loro possano godere delle bellezze che offre. Purtroppo questo proposito è stato disatteso, l’aviditĂ  umana, come Attila, distrugge al suo passaggio. Ora possiamo, e dobbiamo, lottare perchĂ© ognuno si assuma le sue responsabilitĂ , e agisca secondo coscienza per non distruggere quello che rimane“.

Un impegno fondamentale che, come una promessa, dovrebbe venir rinnovato ogni 22 aprile e divenire ogni anno punto di partenza affinché ogni giorno sia una giornata della Terra.  L’elenco delle manifestazioni in Italia legate a questo evento si QUI

Articolo di Maria Luisa Doldi